sabato 20 settembre 2014

BOLZANO. NEGOZIO
VAL VENOSTA VICINO A MALLES
ELIO AFFAMATO

DUE RAGAZZE OLANDESI; A PIEDI DALL`OLANDA A ROMA; POCO PRIMA DEL PASSO RESIA

LAGO DI RESIA. IL CAMPANILE NELL`ACQUA
AUSTRIA, VERSO LANDECK

LANDECK. UNA MARMOTTA A LETTO CON STEFANO

PASSO ARLBERG; MT 1800, freddissimo
BLUDENZ   Austria   20 Settembre 2014

Oggi e l´`ultimo giorno di estate, e qui nel cuore del Voralberg austriaco fa ancora caldo.
Come in tante altre occasioni sono alle prese con una tastiera con le lettere e i simboli disposti in maniera diversa da quelle che usiamo in Italia, per cui e facile che faccia molti errori.
Questo e l`´ottavo  giorno che pedaliamo, siamo partiti sabato scorso da Ferrara, Matteo ed io, siamo andati fino a Quarto d`´Altino Venezia, dove abbiamo trovato Stefano ed Elio, e domenica abbiamo incominciato a pedalere verso nord.
Quale sarebbe il nostro obiettivo ?  Raggiungere le sorgenti del Danubio in Germania a Donaueschingen,  quindi scendere tutto il Danubio fino al Mar Nero.  Un bel viaggio in bicicletta,
pero dovremmo fare i conti con tante variabili: la stanchezza, il freddo, la pioggia, il caldo, l`àdattamento, ecc ecc.
Vedremo cosa viene fuori.
La prima tappa e stata Feltre, poi Trento.
Per arrivare a Trento una salita troppo dura, breve, due km, spezzagambe. Ma siamo arrivati.
Poi Bolzano e tutta la Val Venosta. Valle verde, bellissima, piena di mele. E`la stagione della raccolta, ci sono moltissimi lavoranti dell`´est, che dormono negli affittacamere meno cari, per cui sono tutti pieni e noi abbiamo dovuto andare in alberghi piü costosi.
Oltre frutteti bei prati, che stanno anaffiando: siamo passati per il campo degli arcobaleni. Stavano anaffiano un prato, le goccioline in sospensione ci hanno regalato magnifici arcobaleni.
Il passo Resia e`` duro. C´` e un tratto dopo Malles che impenna si deve spingere.
Sul lago di Resia, di fronte a Guron c``e il famoso campanile nell lago. Hanno allagato l``invaso sommergendo il vecchio paesino, e spunta soltanto il campanile. Una visione irreale.
Dopo lo svalicamento la vallata diventa ancora piü verde. Ci siamo fermati a Landeck, dove abbiamo fatto fare una controllatina alle bici, in un grosso negozio di bici, che si chiama PETO.
Non avevamo ben presente come fosse iol percorso dopo Landeck verso Bregenz e il Lago di Costanza. C`` e ne siamo accorti oggi: c´`e il passo Arlberg, 1.800 metri, con 1.000 metri di dislivello.  Il tempo ci ha aiutato, e`` stato bello e siamo andati bene. Qui a Bludenz fa quasi caldo.
Al passo faceva freddissimo.
Noi speriamo solo di attraversare tutte le Alpi fino a Donaueschingen, senza pioggia.

Nessun commento:

Posta un commento