azzurri orizzonti: aprile 2014

martedì 29 aprile 2014

FERRARA 29.4.14

Fra poche ore parto, prima il treno fino a Malpensa e poi in volo a Dheli, con scalo a Muscat nell'Oman, e in seguito un altro aereo fino a Rishikesh. Passeremo la notte a Rishikesh e venerdi mattino prenderemo un autobus fino a Uttarkashi e da qui inizierà, sabato, il nostro cammino a piedi.
Prima di ogni partenza non mi sento mai tranquillo, mi vengono sempre mille dubbi e sorgono tante incertezze. I dubbi sono sempre gli stessi: troverò la strada, si riuscirà a riconoscere i sentieri giusti, si troveranno dei posti dove dormire, si troverà da mangiare.
So che non sono luoghi disabitati, anzi so che circa ogni ora o due di cammino si trovano dei villaggi, siamo in mezzo alle montagne, ma non sono disabitate. Però insorgono lo stesso i dubbi e le paure.
Sono assieme a Giovanni, con lui siamo andati a Gerusalemme; è una sicurezza e una tranquillità.
C'è Diego: ha fatto da solo il Shikoku in Giappone.
Ma nonostante questo dentro di me sento mnolta incertezza e titubanza.
Ma so che appena si parte tutto si tranquilizza, e vivrò con animo sereno questa nuova bella avventura che la vita mi regala.

lunedì 28 aprile 2014

CHAR DHAM YATRA

Il Char Dham Yatra è un pellegrinaggio che i devoti Indù fanno alle sorgenti del Gange, in India.
Vari affluenti formano il Gange; alle sorgenti di quattro di essi da sempre gli Indù si recano in pellegrinaggio ed hanno costruito dei templi.
Da ovest ad est questi affluenti sono:
La Yamuna, con la sorgente, la città ed il tempio di Yamunotri;
la Bhagirathi con la sorgente di Gangotri/Gaumukh;
la Mandakini con la sorgente di Kedarnath
l'Alakananda con la sorgente di Badrinath.
Siamo nella regione dell'Uttarakhand, ai confine con il Tibet/Cina.
Vicino a Badrinath c'è inoltre il tempio di Hemkund, sacro ai Sik, e la famosa Valley of Flowers che speriamo di potere visitare.
Le sorgenti sono tra i 3.400 e i 3.700 metri di altitudine, per passare da una all'altra ci sono dei valichi sui 4.000 metri.
Un tempo gli Indù partivano a piedi da ogni parte dell'India per visitare queste quattro sorgenti sacre, e secondo la credenza popolare questo pellegrinaggio liberava dal ciclo delle rinascite. Facevano migliaia di km a piedi.
Ora i pellegrini sono aumentati a dismisura, però si sono modernizzati e vanno in auto o altri mezzi.
Con Giovanni, il mio compagno di Gerusalemme, e Diego, vorremmo raggiungere a piedi le quattro sorgenti, partendo da Uttarkashi. Dovrebbero essere circa ottocento kilometri, da percorrere a piedi, su sentieri, strade sterrate, attraversanto piccoli villaggi in mezzo alle montagne, e superando valichi che speriamo liberi dalla neve.
Come riferimento abbiamo la relazione che molto gentilmente Pier Luigi ci ha fornito. Pier Luigi ha fatto questo viaggio due anni fa, e da quello che mi risulta è stato l'unico italiano ad averlo fatto, almeno in tempi recenti. Seguiremo il suo percorso, i suoi consigli e la sua esperienza. Anche se, come ci ha avvisato, ci dovremmo affidare alla nostra capacità di adattamento e lasciarci trasportare dal flusso della vita.
Abbiamo preso spunti anche dal libro ACQUE SACRE di Stephen Alter, un americano nato in India che percorse a tappe il Char Dham Yatra una quindicina di anni fa.

IO VENNI AL MONDO PER VEDERE IL SOLE,
E I BIANCHI MONTI

IO VENNI AL MONDO PER VEDERE IL SOLE,
E GLI AZZURRI ORIZZONTI

Konstantin Dmitrievič Bal'mont, "Io venni al mondo per vedere il sole" (1903)

Mi ripresento

sono Luigi Visentin, sono nato a metà del secolo scorso,nel 1950,
di domenica,in una casa all'ombra dell'argine Padovano dell'Adige.

Però vivo da sempre a Ferrara

La mia vita lavorativa è stata in una banca. Ora non lavoro più e mi dedico,
fra l'altro alle piacevoli attività che vedete in queste foto.

Assieme a Giovanni, il mio compagno di Gerusalemme e a Diego,
ci è venuto in mente di fare il CHAR DHAM YATRA,
un pellegrinaggio degli Indù alle sorgenti del Gange.