SHIKOKU HENRO TRAIL
IL CAMMINO DEGLI 88 TEMPLI
Fra l'altro ero in un periodo molto particolare della mia vita, un periodo critico e triste.
Mi ricordo che una signora di Genova parlava di questo cammino in Giappone, non aveva tante informazioni in merito, ma quel po che ha detto è bastato per accendere la mia fantasia, e per far nascere in me la voglia di saperne di più e, perchè no, di farlo.
In questi anni ho fatto altre cose, belle, che mi sono piaciute, che ho vissuto con grande intensità; ma ho sempre continuato a cercare notizie, a chiedere informazioni su questo cammino in Giappone.
La fiammella che si era accesa in me sei anni fa, si è sviluppata, ha preso vigore, fino a diventare una cosa concreta.
Parto domenica 18 settembre.
E parto con Maria Corno, pellegrina, conosciuta grazie al Cammino a Gerusalemme, con la quale abbiamo sempre intrettenuto rapporti di informazione e collaborazione. Al mio invito a fare insieme questo cammino, mi ha risposto immediatamente, con entusiasmo, raccontandomi come stranamente (o forse no?) tutte le cose quest'anno, fossero accadute per lasciarle l'autunno libero!
E fra pochi giorni partiamo.
Sono circa milletrecento chilometri da fare a piedi, andando a visitare ottantotto templi buddisti (zen). Torneremo a metà novembre.
In queste ultime settimane, mentre cercavamo di raccogliere più informazioni possibili sul cammino e sul Giappone, ho attraversato momenti di titubanze, apprensioni, timori: tutti mi hanno detto, e da tutte le parti ho letto, che il Giappone è un paese completamente diverso da noi, usi, costumi completamente differenti. Per esempio: sembrerebbe che presentarsi a quella che per loro è l'equivalente di una Guest House e chiedere se hanno da dormire, sia per loro una cosa inconcepibile, e anche se hanno stanze libere dicono che è tutto pieno. Bisogna sempre prenotare.
Poi quasi nessuno parla inglese o altre lingue: come si fa?
D'altra parte tutti dicono che i giapponesi sono rispettosi e disponibili ad aiutare.
Credo che sarà una bellissima esperienza.