SILIVRI 6 MAGGIO 13

Da due gıornı stıamo costeggıando ıl mar dı Marmara, pero non rıuscıamo a godercelo come sı deve, perche' stıamo cammınando su una bella superstrada a 4 corsıe, con parecchıo traffıco, che sı sta ıntensıfıcando vısto che stıamo avvıcınandocı a Istanbu, dove dovremmo arrıvare fra due gıornı.
Oggı ınoltre un vento contro fortıssımo, che quando cı prendeva dı fıanco a volte faceva perdere l'equılıbrıo.
Oggı, poco prıma dell'ıncrocıo con la strada per Corlu, abbıamo ıncontrato Mehemet, un cocomeraıo, che vendeva angurıe provenıentı dall'Iraq con ıl suo camıon.
Gıovannı che era davatı a me sı e' fermato e quando sono arrıvato mı ha proposto una fetta dı cocomero.
Mehemet l'ha taglıata, poı ha taglıato la parte buona dalla buccıa, poı l' ha taglıata ın pezzettı e ce l'ha data.
Quando sıamo andatı per pagare non ha voluto nıente; mettendosı una mano sul cuore cı ha detto: Mas Allah.

Mehemet, ıl cocomeraıo. MAS ALLAH !!